Il Teatro La Fenice di Venezia riapre le sue sale al pubblico

La Fondazione La Fenice, come molti altri teatri puibblici, scalda i motori ed è pronta a ripartire. La programmazione lirica riprende con gli spettacoli in scena al Teatro La Fenice, al Teatro Malibran e nella Basilica di San Marco.

Il primo spettacoli in scena dal 25 giugno sarà Faust (INFO e DATE) di Gounod, in un nuovo allestimento che vedrà regia, scene e costumi di Joan Anton Rechi. L’orchestra tornerà in buca, e ci sarà un "doppio palcoscenico" con i cantanti ed il coro in palco e platea; il pubblico sarà disposto invece nei palchi, in galleria e in loggione. L'opera sarà consegnata alla bacchetta di Frédéric Chaslin, che guiderà un cast capitanato da Ivan Ayon Rivas, Carmela Remigio e Alex Esposito.

Un nuovo allestimento prosegue il percorso di riscoperta del Vivaldi operistico iniziato nel 2018 con Orlando furioso e proseguito nel 2019 con Dorilla in Tempe. La Fenice infatti proporrà dal 2 luglio un’inedita messinscena del Farnace (INFO e DATE) curata dal regista Christophe Gayral, mentre la direzione sarà affidata ancora una volta a Diego Fasolis. Nel cast spiccheranno le voci di Christoph Strehl, Sonia Prina e Lucia Cirillo.

A fine estate, la Fenice renderà omaggio a Pier Luigi Pizzi proponendo dal 31 agosto l'immaginifico e intramontabile allestimento di Rinaldo (INFO e DATE) di Händel da lui ideato nel 1985 per il Teatro Municipale di Reggio Emilia, ed andato poi in scena alla Fenice nel 1989. L'opera verrà proposta con la direzione musicale di Federico Maria Sardelli, e con un cast che vede nei ruoli principali Teresa Iervolino, Francesca Aspromonte, Maria Laura Icobellis, Andrea Patucelli e Leonardo Cortellazzi.

Un Verdi arcinoto, un Albinoni arcisconosciuto

Torna alla Fenice, dal 29 settembre, anche il Rigoletto (INFO e DATE) di Verdi, ma stavolta nell’allestimento che Damiano Michieletto realizzò nel 2017 per la Dutch National Opera di Amsterdam. Il regista veneziano ambienta l'azione in un manicomio, dove il protagonista è rinchiuso impazzito di dolore per aver causato la morte della figlia. Sul podio salirà Daniele Callegari, mentre la compagnia vede i nomi di Roberto Frontali (Rigoletto), di Ivan Ayon Rivas e Antonio Poli (Duca di Mantova), di Claudia Pavone e Lara Lagni (Gilda).

Si ripete inoltre la collaborazione con il Conservatorio B. Marcello, riprendendo il percorso di riscoperta e valorizzazione del catalogo operistico di Tommaso Albinoni, Verrà così portata in scena dal 14 ottobre per la prima volta in tempi moderni la rarissima Engelberta (INFO e DATE), rappresentata a Venezia nel 1709. Francesco Erle sarà alla guida dell’Orchestra barocca del Conservatorio, mentre la messinscena vede al lavoro il regista Francesco Bellotto.

Dopo il melodramma, la concertistica

E poi c'è la concertistica. Riccardo Muti (INFO e DATE) tornerà al Teatro La Fenice con un evento straordinario, lunedì 12 luglio 2021, a cinquant'anni esatti dalla sua prima apparizione a Venezia. Il programma vedrà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini ed il maestro impegnati nell'esecuzione dell'Ottava Sinfonia "La Grande" di Schubert, preceduta dall'ouverture de Il matrimonio segreto di Cimarosa.

La stagione sinfonica prevede poi quattro concerti diretti da Umberto Benedetti Michelangeli (INFO e DATE), Hartmut Haenchen (INFO e DATE), Mario Venzago (INFO e DATE), Jonathan Brett (INFO e DATE).

I 1600 anni dalla fondazione di Venezia ed il 50° dalla morte di Igor Stravinskij saranno motivo di un evento di grande prestigio proposto il 4 giugno 2021 nella Basilica di San Marco in collaborazione con la Biennale Musica: un concerto (INFO e DATE), con l'Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice guidati da Markus Stenz. 
Un programma che vede musiche di Monteverdi, dei due Gabrieli, di Schütz e di Stravinskij. Sarà aperto a pochi spettatori, per le restrizioni anti-Covid, ma sarà fruibile gratuitamente in live streaming sul sito del Teatro La Fenice, sul sito della Biennale e sul canale YouTube del Teatro.